Wattpad è una
piattaforma per tutti gli scrittori e lettori, a prescindere dalla loro età.
Potete trovare adulti, ma la maggior parte dell'utenza è composta da ragazzi
che non hanno nemmeno raggiunto la maggiore età. È questo il motivo per cui
alcune storie hanno il famoso "tag per adulti".
Tale funzione
impedisce alla suddetta opera di entrare nelle classifiche più visibili agli
utenti. Questo è l'unico limite imposto alle storie aventi questo tag, ma un
utente consapevole di ciò che vuole leggere, può facilmente cercare l'opera
tramite il motore di ricerca.
In base a quale
criterio, però, le storie guadagnano questo tag?
Un'opera che
contiene scene di sesso o violenza esplicita deve necessariamente avere il
rating maturo.
La "Guida per gli Scrittori di Wattpad" del profilo @AmbassadorsITA intende come
contenuti violenti tutte quelle scene in cui vengono descritte nei minimi
particolari la violenza psicologica o fisica (omicidi, suicidi, autolesionismo,
torture, incidenti, disturbi alimentari e splatter di vario genere). La guida
ci fa l'esempio di Saw - L'Enigmista o Arancia
Meccanica.
Per i contenuti
sessualmente espliciti, la guida intende quelle opere in cui sono presenti una
o più scene erotiche descritte nei minimi particolari. Ci fa l'esempio di After,
ma noi aggiungiamo anche Cinquanta sfumature di grigio per darvi
un'idea.
Ma ci sono altri limiti imposti dal supporto della piattaforma: contenuti che, con o senza rating maturo, non devono assolutamente stare su Wattpad.
La guida degli
Ambassadors vieta quei testi dove si incita alla violenza fisica o psicologica
e i porno, anche i contenuti multimediali aventi questi elementi sono vietati (immagini, gif, video).
In poche parole,
il rating maturo su Wattpad è volto a proteggere gli utenti più giovani da
contenuti troppo grandi per loro. Tuttavia, non è raro trovare nei gruppi
Facebook utenti di Wattpad che si lamentano di segnalazioni ricevute o che le
loro storie aventi il tag per adulti non siano abbastanza visibili sulla
piattaforma.
Cosa suscita
ancora più scalpore, invece, è il fatto che gli utenti minorenni possono
scrivere storie contenenti scene di violenza o sesso esplicito. Quindi,
effettivamente, i più piccini non sono sempre protetti da determinati
contenuti, ma anzi: sono proprio loro scrittori di storie da bollino rosso.
In merito a ciò, noi di Wattpad Advisor, abbiamo deciso di raccogliere le testimonianze
di alcuni utenti di Wattpad, minorenni e maggiorenni, riguardo all'argomento.
@LiliumNoctis,
maggiorenne da pochissimi mesi, ci scrive:
Le scene a luci rosse che
ho scritto da minorenne erano delle scene prettamente etero che pubblicavo in
un fandom principalmente yaoista, ovvero fan di coppie omosessuali. I capitoli
con quelle determinate scene erano anche i più visualizzati e i più recensiti e
ogni mia conoscenza dell'epoca era solamente data da fanfiction dello stesso
fandom. In pratica sapevo tutto solo leggendo. Ovviamente, quando ora rileggo
quello che scrivevo, mi metto sempre le mani nei capelli ridendo a più non
posso (non perché fossero surrealistiche, ma semplicemente per il modo in cui
scrivevo). Poi, ovviamente, quando ebbi determinati tipi di esperienza provai a
modificare i capitoli, ma alla fine nessuno li calcolava.
Parlando come esperienze di lettura, ti dirò: ne ho lette di tutti i colori e la maggior parte delle volte erano scritte da minorenni, incapaci e ignare di cosa realmente stessero scrivendo. Ma, a parte questo, dico che il problema principale è il mancato controllo di sicurezza riguardo alle fasce di età. Tutti mentono sull'età nei siti online di scrittura (anch'io l'ho fatto) ed è un vero problema questo...
Parlando come esperienze di lettura, ti dirò: ne ho lette di tutti i colori e la maggior parte delle volte erano scritte da minorenni, incapaci e ignare di cosa realmente stessero scrivendo. Ma, a parte questo, dico che il problema principale è il mancato controllo di sicurezza riguardo alle fasce di età. Tutti mentono sull'età nei siti online di scrittura (anch'io l'ho fatto) ed è un vero problema questo...
Insomma: ciò che l'utente lamenta è la mancanza un
controllo più massiccio nelle piattaforme di scrittura, anche perché, la
maggior parte dei minorenni, non conoscono i temi che affibbiano alle loro
trame.
Anche @Pizzallas, utente minorenne, ha deciso di darci la sua testimonianza e ci racconta:
La mia storia "La vita di una tr**a", una racconto inventato che non si ispira alla mia vita o alle mie esperienze. C'è solo una scena di sesso esplicito, però ci sono parecchi termini e pensieri volgari, essendo la protagonista una ragazza dai facili costumi. Fatto sta che Wattpad, a un certo punto, mi ha inviato un messaggio, di aver inserito il tag per adulti nella mia storia. Io ci ho riso sopra, essendo minorenne, ma non ho modificato nulla per non aver problemi. Non mi cambia molto avere il tag, ma prima il mio racconto era sempre in top ten nella "narrativa generale", ora invece è uscita dalla classifica. Non so se questo è dovuto al tag per adulti o è semplicemente un bug della piattaforma. Tuttavia, non è che mi cambi la vita.
Proprio come vi abbiamo detto in precedenza, molti utenti che scrivono storie con contenuti maturi sono minorenni, quella categoria che la piattaforma cerca proprio di proteggere grazie a questo tag che esclude le suddette storie dalle classifiche.
L'esperienza di Pizzallas ci fa capire che su Wattpad non si sfugge alle segnalazioni o ai vari controlli da parte del supporto.
@_writing_for_love, minorenne anche lei, ci scrive:
Ho quindici anni e nelle mie storie il sesso è una sorta di dovere. Scrivo racconti d'amore e tra i personaggi, che di solito hanno una relazione, l'atto sessuale è un modo per dirsi "mi concedo a te", perché l'amore è donarsi, secondo il mio parere. Dare il proprio corpo alla persona amata è un modo per dire "mi fido di te". I miei lettori non giudicano le scene a luci rosse presenti nella mia storia, anche perché, secondo me, il momento più atteso in una storia d'amore, dopo il bacio, è proprio il sesso. Credo sia un passo importante per i personaggi cedere il proprio corpo l'uno all'altra, soprattutto quei personaggi con un passato tormentato. Le esperienze che di solito scrivo sono un'idealizzazione: non mi vergogno nel dire che sono vergine, anzi: non ho mai baciato un ragazzo! Il mio rapporto con il tag per adulti, comunque, non è proprio dei migliori. A volte vorrei toglierlo perché nella storia non ho messo una scena esplicita di violenza o sesso, ma Wattpad mi obbliga a metterla per le parolacce che purtroppo mi scappano spesso. Tuttavia, a volte mi scoccia essere obbligata a mettere il tag nonostante non ci sia nulla di sconvolgente.
Le linee guida di Wattpad, riguardo ai contenuti maturi, sono molto severe e obbligano il tag anche per motivi che, a primo acchito, possono sembrare parecchio sciocchi. Si può comunque adattare i propri testi alla piattaforma, rendendo meno esplicite scene di sesso e violenza o rimuovendo i termini più volgari. Il supporto prevede anche questo: può togliere il tag a una storia solo quando lo richiede l'utente, sicuro di aver depurato la propria storia da ogni contenuto che la piattaforma boicotta. La procedura può avere lunghi tempi d'attesa, ma per molti utenti è bello poter ritornare visibili nelle classifiche. Sulla guida che vi abbiamo linkato più sopra troverete ogni informazione!
@LeliaHarriren è stata molto chiara nella sua testimonianza da quasi maggiorenne e ci racconta:
Anche @Pizzallas, utente minorenne, ha deciso di darci la sua testimonianza e ci racconta:
La mia storia "La vita di una tr**a", una racconto inventato che non si ispira alla mia vita o alle mie esperienze. C'è solo una scena di sesso esplicito, però ci sono parecchi termini e pensieri volgari, essendo la protagonista una ragazza dai facili costumi. Fatto sta che Wattpad, a un certo punto, mi ha inviato un messaggio, di aver inserito il tag per adulti nella mia storia. Io ci ho riso sopra, essendo minorenne, ma non ho modificato nulla per non aver problemi. Non mi cambia molto avere il tag, ma prima il mio racconto era sempre in top ten nella "narrativa generale", ora invece è uscita dalla classifica. Non so se questo è dovuto al tag per adulti o è semplicemente un bug della piattaforma. Tuttavia, non è che mi cambi la vita.
Proprio come vi abbiamo detto in precedenza, molti utenti che scrivono storie con contenuti maturi sono minorenni, quella categoria che la piattaforma cerca proprio di proteggere grazie a questo tag che esclude le suddette storie dalle classifiche.
L'esperienza di Pizzallas ci fa capire che su Wattpad non si sfugge alle segnalazioni o ai vari controlli da parte del supporto.
@_writing_for_love, minorenne anche lei, ci scrive:
Ho quindici anni e nelle mie storie il sesso è una sorta di dovere. Scrivo racconti d'amore e tra i personaggi, che di solito hanno una relazione, l'atto sessuale è un modo per dirsi "mi concedo a te", perché l'amore è donarsi, secondo il mio parere. Dare il proprio corpo alla persona amata è un modo per dire "mi fido di te". I miei lettori non giudicano le scene a luci rosse presenti nella mia storia, anche perché, secondo me, il momento più atteso in una storia d'amore, dopo il bacio, è proprio il sesso. Credo sia un passo importante per i personaggi cedere il proprio corpo l'uno all'altra, soprattutto quei personaggi con un passato tormentato. Le esperienze che di solito scrivo sono un'idealizzazione: non mi vergogno nel dire che sono vergine, anzi: non ho mai baciato un ragazzo! Il mio rapporto con il tag per adulti, comunque, non è proprio dei migliori. A volte vorrei toglierlo perché nella storia non ho messo una scena esplicita di violenza o sesso, ma Wattpad mi obbliga a metterla per le parolacce che purtroppo mi scappano spesso. Tuttavia, a volte mi scoccia essere obbligata a mettere il tag nonostante non ci sia nulla di sconvolgente.
Le linee guida di Wattpad, riguardo ai contenuti maturi, sono molto severe e obbligano il tag anche per motivi che, a primo acchito, possono sembrare parecchio sciocchi. Si può comunque adattare i propri testi alla piattaforma, rendendo meno esplicite scene di sesso e violenza o rimuovendo i termini più volgari. Il supporto prevede anche questo: può togliere il tag a una storia solo quando lo richiede l'utente, sicuro di aver depurato la propria storia da ogni contenuto che la piattaforma boicotta. La procedura può avere lunghi tempi d'attesa, ma per molti utenti è bello poter ritornare visibili nelle classifiche. Sulla guida che vi abbiamo linkato più sopra troverete ogni informazione!
@LeliaHarriren è stata molto chiara nella sua testimonianza da quasi maggiorenne e ci racconta:
Nelle mie storie ho sempre cercato - e cerco tuttora - di toccare temi forti
con la maggiore consapevolezza possibile, evitando di spettacolizzarli o
banalizzarli in alcun modo. Temi come la violenza sessuale, la tortura e
l'incesto non consenziente fanno parte del mio universo narrativo, ma vengono
sempre filtrati attraverso le emozioni del personaggio che li subisce oppure
lasciati intendere dietro le quinte della narrazione, in modo che i non
detti parlino più della vicenda in sé e spingano i lettori a sviluppare un
pensiero critico che venga dettato dal coinvolgimento emotivo, più che da
un'incolore resa della sofferenza fine a sé stessa. Il fatto che la mia saga
sia ambientata in una distopia fantasy aiuta certamente a dare voce alle
massime esasperazioni della brutalità umana in un mondo che le concepisce come
assolutamente normali e - spero - permetta ai lettori di soffermarsi sulle
conseguenze psicologiche della violenza più che sull'atto stesso, che dovrebbe
essere etichettato a prescindere come eticamente condannabile. Non ho mai
considerato la mia età come un intralcio, ma mi è talvolta capitato che le mie
opere venissero bistrattate a priori da lettori che negavano che dalla mia
mente da minorenne potesse essere in grado di concepire la sensibilità
necessaria a parlare di violenza. È frustrante che si creda che la mia età
possa sminuire in qualche modo il valore dei miei scritti... per evitarlo mi
sono ritrovata costretta ad evitare di divulgarla se non in caso di massima
necessità. Trovo questi pregiudizi fortemente limitanti, in quanto dubito che esista un'età standard per maturare un pensiero socialmente
impegnativo. Inoltre i funzionamenti del tag adulti su Wattpad, in qualche
modo, non fanno altro che aumentare la distanza tra me e la mia fascia ideale
di lettori, impedendo che la mia storia entri in classifica e finisca quindi
casualmente sotto gli occhi di quella categoria che vorrei sensibilizzare. Una
sezione adulti, regolamentata correttamente, sarebbe secondo me una grande conquista
per il mondo di Wattpad, sotto tutti i punti di vista.
La sue parole ci fanno capire che su Wattpad sono presenti minorenni consapevoli che determinati contenuti, trasposti nella realtà che viviamo, solo elementi da condannare a priori. Il supporto, come vi abbiamo scritto più sopra, accetta determinati argomenti (sempre affiancati da un rating maturo) quando l'autore, attraverso la narrazione, fa evincere ai lettori che sono cose sbagliate e da non idolatrare.
Talvolta, il tag per adulti è anche un modo per rendere più consapevole lo scrittore minorenne di quello che sta scrivendo e questo ce lo dice l'utente @Rumoredentro:
Inizialmente ero scettica nello scrivere determinate situazioni perché non sapevo se potessero infastidire i lettori e direi che è stato anche molto imbarazzante nei primi capitoli poiché il mio è stato un lavoro di fantasia e "per sentito dire". I lettori non hanno criticato le scene e io avevo avvisato nella trama, quindi era comunque una scelta loro. Di esperienze con il tag per adulti direi che è stata l'unica, ma mi fa sentire più matura, dato che all'inizio ero ancora in una fase di imbarazzo, mentre adesso, affrontando un argomento del genere, mi sento in un certo modo più grande.
@Nanetta_99, utente maggiorenne, non ci vede nulla di male in queste storie aventi temi più adulti e nella sua testimonianza afferma:
La sue parole ci fanno capire che su Wattpad sono presenti minorenni consapevoli che determinati contenuti, trasposti nella realtà che viviamo, solo elementi da condannare a priori. Il supporto, come vi abbiamo scritto più sopra, accetta determinati argomenti (sempre affiancati da un rating maturo) quando l'autore, attraverso la narrazione, fa evincere ai lettori che sono cose sbagliate e da non idolatrare.
Talvolta, il tag per adulti è anche un modo per rendere più consapevole lo scrittore minorenne di quello che sta scrivendo e questo ce lo dice l'utente @Rumoredentro:
Inizialmente ero scettica nello scrivere determinate situazioni perché non sapevo se potessero infastidire i lettori e direi che è stato anche molto imbarazzante nei primi capitoli poiché il mio è stato un lavoro di fantasia e "per sentito dire". I lettori non hanno criticato le scene e io avevo avvisato nella trama, quindi era comunque una scelta loro. Di esperienze con il tag per adulti direi che è stata l'unica, ma mi fa sentire più matura, dato che all'inizio ero ancora in una fase di imbarazzo, mentre adesso, affrontando un argomento del genere, mi sento in un certo modo più grande.
@Nanetta_99, utente maggiorenne, non ci vede nulla di male in queste storie aventi temi più adulti e nella sua testimonianza afferma:
Ho due storie in piedi a "luci rosse". Una di
queste non è entrata ancora nel clou della situazione, l'altra, invece, la
scrivo proprio insieme a una minorenne. La storia ha già alcune scene spinte e
la ragazza è molto brava a descriverle senza sembrare volgare (a meno che la
situazione non lo richieda). Ho letto molte storie di questo tipo scritte da
minorenni e non ci trovo niente di male in tutto ciò. Magari non hanno avuto
esperienze dirette e si basano sulla loro immaginazione, ma in fondo anche io,
da maggiorenne, faccio così. I lettori per ora non si sono lamentati, né hanno
esposto alcuna critica riguardo a ciò, e io ho deciso di non mettere il tag per
adulti per due motivi: primo, le storie sono più visibili senza questo perché
non limitano il pubblico, e secondo, se i minorenni le scrivono determinate
storie, non vedo perché non debbano leggerle.
Grazie a tutte queste testimonianze, una cosa è certa: il tag per adulti è un argomento che divide molti scrittori e lettori, nonostante il supporto sia stato molto chiaro riguardo ai temi più maturi.
I controlli da parte dello staff sono all'ordine del giorno e nessuno è salvo da improvvise segnalazioni. Per evitare di ricevere il tag e quindi venire esclusi dalle classifiche è opportuno limitare i termini volgari e violenti sulla piattaforma, magari censurando i testi da ogni contenuto del genere.
A chi vuole mantenere intatta la propria opera, invece, non resta che accettare il tag per adulti e pubblicizzarsi in altri modi!
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